Lucaniatv Lucaniatv Lucaniatv
  • SERVIZI CON VIDEO
  • Articoli
  • CRONACA
  • SPORT
  • CONTATTI
Lucaniatv Lucaniatv Lucaniatv

CONSIGLIERA REG. PARITÀ, PIPPONZI: PRIMO MAGGIO AI TEMPI DEL COVID

Aprile 30, 2021
281

“La ricorrenza del I maggio, Festa del Lavoro, impone ogni anno delle riflessioni stringenti sul tema, ancora irrisolto, delle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro, specie nell’attuale tempo di pandemia. L’emergenza sanitaria ha costretto molti settori/comparti/attività, sia dipendenti che libero professionali, ad uno stravolgimento delle modalità lavorative (imponendo nella maggioranza dei casi il c.d. smart/home working), con conseguente impatto negativo sull’occupazione stessa, specie femminile.
La pandemia, invero, ha acuito le criticità poste a base dell’annosa questione del gender divide; non è un caso, dunque, se siano state proprio le lavoratrici a subire le maggiori conseguenze della crisi economica generatasi. I dati Istat sull’occupazione (2020) ci restituiscono un quadro drammatico in cui dei 444.000 occupati in meno registrati lo scorso anno ben 312.000 sono donne (il 70% del totale). Il picco del crollo è stato registrato nel solo mese di dicembre 2020 quando sui 101.000 nuovi disoccupati ben 99.000 erano donne, ovvero il 98% del totale”.
Lo dichiara, in una nota, la Consigliera regionale di Parità della Basilicata, Ivana Pipponzi.
“Invero, – prosegue – le ragioni di questo crollo occupazionale quasi esclusivamente femminile risiedono nella natura stessa del sistema lavoro che in Italia, così come in Basilicata, è ancora fortemente caratterizzato dal fenomeno della segregazione occupazionale: le donne, infatti, sono per lo più impiegate in quei settori/comparti maggiormente colpiti dalla pandemia. Se nel 2020 le donne hanno perso posti di lavoro il doppio rispetto ai colleghi uomini, questo è avvenuto perché esse occupano più spesso posizioni lavorative meno tutelate e perché sono impiegate, come detto, nei settori più colpiti dalla crisi (servizi, terziario e domestico), spesso con contratti che danno poca sicurezza e stabilità (part-time). Difatti, i settori più colpiti dalla crisi sono stati proprio i servizi domestici (-16,7% nel secondo trimestre e -6,7 nel terzo), il comparto alberghi e ristorazione (rispettivamente -16,1% e -10,8%), in particolare le attività ricettive, e il commercio (-5,8% e -4,2%); tra le professioni l’impatto è stato maggiore per quelle del commercio e dei servizi e per quelle non qualificate. Tutti settori che vedono, per l’appunto, un’importante presenza femminile.
Con riferimento alla nuova modalità lavorativa del lavoro agile, – evidenzia la Consigliera regionale di Parità – giova rappresentare che prima della diffusione del Covid-19 lavorava da casa poco più di un lavoratore su cento (1,2%), con il periodo di chiusura (marzo–aprile 2020) si è registrato il balzo in avanti arrivando all’8,8%, soprattutto in comparti già adusi a tecnologie digitali come i call center. La riapertura delle attività (maggio e giugno) ha fatto ridimensionare il fenomeno (5,3%). L’ultimo periodo del 2020 con le chiusure a livello regionale, ha fatto riscontrare un incremento dell’home working, questa volta superiore al più stringente periodo di lockdown. Da giugno a dicembre ben l’11,1% degli occupati ha lavorato da casa.
È interessante notare, inoltre, che, nel tempo, ci sia stata una progressione ed estensione della nuova organizzazione del lavoro non solo nei settori più affini alle tecnologie, ma anche nel manifatturiero e nei servizi. Di questi lavoratori, la maggioranza sono donne.
Questa nuova modalità lavorativa – aggiunge Pipponzi – è sempre stata da me incentivata come efficace misura di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (e, connesso deterrente per le dimissioni per maternità) e sta dimostrando quanto l’innovazione tecnologica sia un valido alleato per le donne e per le famiglie e, dunque, utile strumento per vincere il divario di genere”.
“Nonostante ciò – sottolinea Pipponzi, – è innegabile che detta nuova modalità di lavoro abbia avuto un risvolto pesante per le lavoratrici che si sono ritrovate totalmente schiacciate dai tripli/quadrupli turni: il turno del lavoro pagato svolto in home working, il turno domestico della cura (della casa, dei figli), il turno dell’istruzione dei figli (la didattica a distanza ha impegnato moltissimo le mamme), il turno dell’accudimento di persone malate, disabili o anziane, se conviventi”.
In Basilicata, grazie all’Indagine conoscitiva sullo smart working in ottica di genere elaborata dalla Consigliera regionale di parità, è emerso che nelle pubbliche amministrazioni lucane, ad oggi, oltre l’80% dei lavoratori è in smart working; con una leggera percentuale superiore in favore delle donne. Giova, però, sottolineare che alla rilevazione dei dati vi era la vigenza della normativa che imponeva per le PP.AA. la percentuale minima al 50% del lavoro agile. Anche nel settore privato, le aziende garantiscono in percentuale alta il lavoro agile ai propri dipendenti: almeno il 70%, di cui oltre 68% è donna. Tanto in ragione della scelta che spesso le coppie di lavoratori operano in famiglia, laddove si preferisce che chi ha un lavoro meno remunerato (quasi sempre le donne) vada in smart working.
“Con riferimento, invece, al lavoro libero professionale lucano, dal altra Indagine conoscitiva avviata dal mio Ufficio”, dichiara ancora la Consigliera regionale di parità Pipponzi, “è emerso che nel 2020, in piena pandemia, l’emergenza sanitaria non lo abbia vulnerato in maniera incisiva. Dunque, poche donne si sono cancellate dai relativi ordini professionali ed in alcuni casi si è assistito ad un incremento delle iscrizioni agli ordini, specie per quelle professioni considerate tradizionalmente femminili (assistenti sociali, psicologhe, farmaciste), così evidenziando il fenomeno della segregazione occupazionale”.
“Stante dunque il permanere delle ataviche problematiche legate all’occupazione, specie femminile, e della persistenza del divario di genere, fenomeni che il Covid-19 ha drammaticamente amplificato”, conclude Pipponzi, “anche quest’anno abbiamo poco da festeggiare la ricorrenza del I Maggio. Per questo con il webinar “Consigliere di Parità al lavoro per il lavoro femminile” calendarizzato per il 6 maggio 2021 ho inteso organizzare un momento di riflessione corale sul tema del lavoro femminile e sulle possibili soluzioni . Nell’occasione saranno presentate best practice da parte delle Consigliere regionali di Parità che interverranno: Tonia Stumpo (Calabria), Mimma Lomazzo (Campania), Stella Sanseverino (Puglia), Margherita Ferro (Sicilia), Giuseppina Cennamo (Molise), Valentina Cardinali – Loredana Pesoli (Lazio), Sonia Alvisi (Emilia Romagna) e Maria Tiziana Putzolu (Sardegna). Le conclusioni saranno affidate alla Consigliera nazionale di Parità, Francesca Bagni Cipriani.” All’iniziativa parteciperanno l’Assessore regionale al Lavoro, Francesco Cupparo la Presidente CRPO Perretti e tutti i rappresentanti delle parti sindacali e datoriali.
Che possa essere una Festa del lavoro dignitosa per tutte e tutti”.
  

Previous Post

BERNALDA (MT): LOTTA AI FURTI. I CARABINIERI ARRESTANO DUE UOMINI DEL POSTO E RECUPERANO QUANTO RUBATO.

Next Post

Punto vaccinale Lagonegro, interviene Piro

Categorie

  • Altro
  • ARTICOLI
  • COPERTINA
  • COVID19
  • CRONACA
  • EVENTI
  • POLITICA
  • SERVIZI CON VIDEO
  • SPORT

Archivio

  • Dicembre 2025
  • Novembre 2025
  • Ottobre 2025
  • Settembre 2025
  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Marzo 2020

Articoli dell'ultimo mese

Screenshot (6229)
1

Lauria: in prossimità del Natale, programma ricco di Eventi presso la parrocchia San Giacomo Apostolo

Gianfranco Di Bella
Dicembre 2, 2025 Dicembre 2, 2025
DSC_55902

La Rinascita Lagonegro affronta Prisma La Cascina Taranto nel primo turno infrasettimanale della stagione

Gianfranco Di Bella
Dicembre 2, 2025 Dicembre 2, 2025
Screenshot (6217)3

La Rinascita Volley Lagonegro cade in casa contro il Catania

Gianfranco Di Bella
Dicembre 1, 2025 Dicembre 1, 2025
Screenshot (6206)4

Praia a Mare per la giornata contro la violenza sulle donne il racconto della storia di Maila Micheli

Gianfranco Di Bella
Novembre 30, 2025 Novembre 30, 2025
Screenshot (6195)5

Basilicata oltre i confini: ospite oggi in collegamento Luigi Scaglione.

Gianfranco Di Bella
Novembre 28, 2025 Novembre 28, 2025
Screenshot (6190)6

Giornata contro la violenza sulle donne a Mormanno: la Compagnia del Cucco trasforma il teatro in riflessione.

Gianfranco Di Bella
Novembre 26, 2025 Novembre 26, 2025
Screenshot (6188)7

In diretta dal C.A.S. di Lauria per parlare di “Basilicata oltre i confini” interviste ai lucani nel mondo.

Gianfranco Di Bella
Novembre 25, 2025 Novembre 25, 2025
savethedate_presstour8

Press tour internazionale a Matera: insieme APT Basilicata, ENIT Francia e CAM per la valorizzazione del territorio

Gianfranco Di Bella
Novembre 24, 2025 Novembre 24, 2025
scuola vincente9

La Scuola De Sarlo–De Lorenzo trionfa alle Finali dei Campionati Italiani Studenteschi di Baseball5

Gianfranco Di Bella
Novembre 24, 2025 Novembre 24, 2025
Logo ANPI Provinciale Potenza_Ottantesimo10

25 novembre, la violenza si elimina a partire dalle scuole.

Gianfranco Di Bella
Novembre 24, 2025 Novembre 24, 2025
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Lagonegro N.R.A.A. 2/2010 N.REG.PER 1/2010
Realizzato da innovAPP
  • SERVIZI CON VIDEO
  • Articoli
  • CRONACA
  • SPORT
  • CONTATTI
  • HOME
  • CONTATTI