L’AGROALIMENTARE DEL POLLINO ALLA WINE E FOOD DI HELSINKI
Le prelibatezze agroalimentari della Basilicata Sud faranno bella mostra alla Wine&Food a Helsinki in Finlandia. Sono 9 le imprese agroalimentari che hanno aderito al progetto Inroad, Internazionalizzazione produzioni area Sud, finanziato dalla Regione Basilicata e di cui San Severino Lucano è comune capofila, che dal 26 al 29 ottobre metteranno in mostra i propri prodotti nell’importante evento fieristico. Pane e prodotti da forno, peperoni e melanzana rossa, formaggi, salumi e altro ancora rappresenteranno la tavola dei paesi del Pollino lucano. Il progetto Inroad focalizza le sue azioni sull’area del “Sistema di sviluppo turistico del Pollino lucano” comprende i Comuni di San Severino Lucano, Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Chiaromonte, Latronico, Rotonda, Lauria, Teana, Viggianello, Fardella, Castronuovo, Senise, Francavilla in Sinni, Episcopia, Castelsaraceno, Terranova del Pollino, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, Cersosimo, Noepoli, San Giorgio Lucano e Valsinni. Tale area vanta un ricco e variegato elenco di produzioni agroalimentari di eccellenza, che le aziende produttrici che hanno aderito, presenteranno all’estero. Ad accompagnare i produttori andrà il sindaco di San Severino Lucano, Franco Fiore. “La nostra filosofia politico- amministrativa si basa sul fatto che lo sviluppo delle nostre terre passa dalla sua conoscenza – spiega Fiore – ecco perché abbiamo lavorato con entusiasmo a Inroad e in questi giorni diamo la possibilità a un gruppo di imprenditori che ha creduto in esso di mettere in vetrina il meglio delle loro produzioni. Nostro auspicio è la creazione di un canale di vendita all’estero delle nostre prelibatezze, sappiamo che siamo piccoli ma sappiamo anche che le nostre piccole aziende hanno un ruolo più che importante nell’economia locale.” Accanto al sindaco, sarà presente il presidente del Gal La Cittadella del Sapere , Franco Muscolino, che ha prestato assistenza tecnica al progetto. “Le imprese dell’area del Pollino si stanno sempre più internazionalizzando – conclude Muscolino – e questo richiede una presenza ed un coinvolgimento sempre più forte delle nostre aziende locali sui mercati europei”.