
L’Archeoclub del Vulture celebra la storia tra Forenza e MelfiGiornate Europee dell’Archeologia 2025 – 14 e 15 giugno 2025
In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2025, l’Archeoclub del Vulture “Giuseppe Catenacci” propone due giornate all’insegna della scoperta, della memoria e della valorizzazione del patrimonio storico-archeologico dell’area del Vulture. Gli appuntamenti si terranno sabato 14 giugno a Forenza e domenica 15 giugno a Melfi, con un ricco programma di visite guidate, performance artistiche e trekking culturale, realizzati in collaborazione con enti locali, guide specializzate e artisti del territorio.
Sabato 14 giugno – FORENZA
Visita al Borgo Storico e Tour dei Murales plastici
La prima giornata delle GEA 2025 condurrà i partecipanti alla scoperta del borgo antico di Forenza, uno dei centri più suggestivi dell’Alto Bradano, noto per il suo straordinario patrimonio storico, religioso e artistico.
Il raduno è previsto alle ore 09:00 presso il piazzale sotto la villetta al cimitero di Rionero in Vulture, con partenza per Forenza. Alle ore 10:00, inizio del tour guidato nel cuore del centro storico (Piazzale Convento), a cura di Mariangela Lambo, Alessandra Antolino e Alessandra Brienza, con il supporto tecnico del geometra Raffaele Benedetto e la partecipazione degli attivisti dell’Avamposto 836 “Michele Benedetto”.
Il percorso si snoderà attraverso i principali luoghi di interesse storico e culturale:
- Santuario del SS. Crocifisso, gioiello di arte sacra e meta di antiche devozioni popolari;
- Museo Multimediale della Civiltà Contadina, testimonianza della memoria agricola e rurale del territorio;
- Piazza Regina Margherita e Chiesa di San Nicola, centro della vita religiosa e sociale del paese;
- Vicoli artistici, decorati con mosaici plastici realizzati dall’artista locale Mario Brienza, esempio unico in Basilicata di arte urbana partecipata;
- Chiesa dell’Annunziata, scrigno di fede e architettura storica;
- Via dell’Anima, un percorso poetico con targhette di versi e testi di autori forenzesi;
- I ruderi della Chiesa di Santa Maria dell’Armenia, antica testimonianza di culti medievali;
- La Fontana “La Pila” e i palmenti rupestri, tracce tangibili della tradizione enologica e produttiva locale.
Il tour rappresenta un’esperienza immersiva tra cultura materiale e creatività contemporanea, dove l’archeologia dialoga con l’arte e la memoria collettiva.
Alle ore 12:30 è previsto il trasferimento presso un agriturismo locale per il pranzo (facoltativo),
occasione di convivialità e confronto tra i partecipanti.
Domenica 15 giugno – MELFI
“Lungo il Melfia” – Trekking tra natura, archeologia industriale e paesaggio fluviale
La seconda giornata si svolgerà a Melfi, città emblematica della storia medievale e moderna della Basilicata, con un’esperienza immersiva nel paesaggio naturale e produttivo del fiume Melfia, tra mulini ad acqua, geologia e memoria del lavoro.
Ore 09:00 – Ritrovo al piazzale sotto la villetta del cimitero di Rionero in Vulture e partenza per Melfi.
Ore 09:30 – Inizio del percorso da Porta Venosina, una delle storiche porte d’accesso alla città normanno-sveva, fino a Piazza Craxi, dove ha inizio il sentiero naturalistico.
L’itinerario “Lungo il Melfia” si configura come un trekking culturale tra i resti degli antichi mulini fluviali, disseminati lungo il corso del fiume, che raccontano una lunga tradizione di ingegnosità rurale, idraulica e comunitaria. Il percorso sarà guidato da Giuseppe Lomio e Antonio Cecere, guide esperte del Parco del Vulture, con il prezioso contributo scientifico del geologo Angelo Rosiello, che offrirà approfondimenti sulla formazione geologica del territorio e sul rapporto tra uomo, acqua e roccia. Attraverso la narrazione del paesaggio, dei manufatti in pietra e delle trasformazioni dell’economia preindustriale, il trekking restituirà uno sguardo stratificatosulla valle del Melfia, tra archeologia del lavoro, biodiversità e identità culturale. L’esperienza è pensata per tutti, con difficoltà bassa, e rappresenta un’occasione per vivere l’archeologia fuori dai musei, nel suo contesto naturale originario.
Le Giornate Europee dell’Archeologia 2025 nel Vulture intendono restituire centralità alla memoria storica e alla cultura materiale, coinvolgendo cittadini, studiosi, istituzioni e artisti in un’esperienza condivisa di conoscenza e cura del territorio.
L’iniziativa testimonia l’impegno dell’Archeoclub del Vulture nel connettere le pratiche della divulgazione con i linguaggi dell’arte, del cammino lento e della partecipazione civica.
Per informazioni:
Email. archeoclubvulture@gmail.com
Cell. 3280515933
Rionero in Vulture, 12 giugno 2025 Prof. Antonio Cecere
Presidente ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci”