
Emergenza idrica in agricoltura.
Confagricoltura Basilicata: nessuna certezza all’orizzonte. Si gioca con le tasche degli agricoltori.
Nonostante le rassicurazioni al Tavolo Verde da parte dell’Assessore Cicala, ad oggi, non vi sono novità per le aziende agricole e zootecniche. Le prenotazioni per le produzioni vegetali, seppur in riduzione rispetto agli ettari disponibili, sono partite mentre la zootecnica, ad oggi non è autorizzata a fare le prenotazioni irrigue al Consorzio di Bonifica. A questi ultimi gli avete chiesto, senza comprenderne la logica, il sacrificio di aspettare un quadro più chiaro ma invece sono abbandonati. Fa specie che nessuno si ponga il problema zootecnico: gli animali hanno bisogno di mangiare e i foraggi li necessari alla loro alimentazione li producono solo le aziende zootecniche. Non è possibile immaginare incentivi e/o cambiare alimentazione; le aziende zootecniche della Basilicata, eccellenza europea, perdono quintali di latte con variazioni alimentari. Questo è ingiusto!
Una risoluzione approvata all’unanimità in Consiglio regionale, con tanti buoni propositi, ma privo di un cronoprogramma e di un piano finanziario.
Forse dobbiamo essere più chiari: con gli agricoltori non si scherza. Gli investimenti da parte delle aziende sono stati sostenuti, anche e soprattutto in virtù delle promesse fatte nei video/social/Consiglio regionale – insomma ovunque – ma, ad oggi, nessuna certezza all’orizzonte.
Chiediamo all’assessore Cicala che batta un colpo con il Presidente Bardi affinché concluda definitivamente con la Regione Puglia l’Accordo di Programma per la ripartizione della risorsa idrica.
Quanto bisogna attendere ancora? Le semine incombono! L’Assessore Cicala ci rassicura in un Tavolo Verde istituzionale ma nessun riscontro dal Consorzio di Bonifica.
Che si parli il linguaggio della chiarezza. Fare presto!
Confagricoltura Basilicata