Lucaniatv Lucaniatv Lucaniatv
  • SERVIZI CON VIDEO
  • Articoli
  • CRONACA
  • SPORT
  • CONTATTI
Lucaniatv Lucaniatv Lucaniatv

“Quelle ordinanze vanno annullate” Resoconto della manifestazione ConTeStaRe, sabato 6 giugno 2020, ore 10 e 45, Piazza Municipio di Praia a Mare

Giugno 6, 2020
203

Si è svolta questa mattina, sabato 6 giugno 2020, sul Viale della Libertà, nei pressi del municipio di Praia a Mare, ConTeStare: la protesta per chiedere la revoca delle ordinanze numero 272 e 277 emanate dal sindaco Antonio Praticò.

Gli atti in questione hanno regolato, in maniera ritenuta troppo stringente, l’attività ricettiva alberghiera ed extra alberghiera, le modalità di pulizia delle spiagge e di allestimento delle strutture balneari in località Fiuzzi-Capo Arena.

La manifestazione è stata organizzata dalle rappresentanze locali delle sigle sindacali del settore balneare: Sindacato italiano balneari (Sib-Confcommercio) e Federazione italiana imprese balneari (Fiba-Confesercenti).

La manifestazione, regolarmente autorizzata dalla Questura di Cosenza e svolta nel rispetto delle misure anti contagio da Covid-19, è stata partecipata da alcune centinaia di persone tra cittadini praiesi, imprenditori balneari e di altre attività commerciali, proprietari di seconde case e villeggianti.

A margine degli interventi è stata avviata la raccolta firme per una petizione da inviare all’amministrazione comunale e al prefetto di Cosenza allo scopo di chiedere l’annullamento delle ordinanze, vero scopo dell’evento.

Di seguito gli interventi effettuati nel corso del sit-in e nell’ordine con il quale hanno preso la parola.

ANTONIO GIANNOTTI, presidente Sindacato Italiano Balneari Calabria (Sib-CONFCOMMERCIO)

“La nostra presenza qui, oggi, è propositiva e rivolta alla ricerca di soluzioni. È necessario che ci sia unione tra le parti sindacali, amministrative e politiche, imprenditoriali e della società civile di Praia a Mare per mettere tutti in condizione di beneficiare dell’estate 2020.

Sulle ordinanze che oggi ci troviamo qui a contestare tutti dobbiamo essere obbiettivi. Infatti, come Sib, ne condividiamo alcuni passaggi. Siamo tutti d’accordo che l’ambiente vada salvaguardato, soprattutto quello del tratto più prezioso della nostra costa, quello di Fiuzzi Capo Arena.

Ma la spiaggia deve essere livellata, con mezzi meccanici ovviamente, altrimenti non è possibile lavorare. Immaginate solo che, in alternativa, è impossibile predisporre passerelle per consentire l’accesso alla spiaggia ai diversamente abili.

Lo stesso dicasi per le misure sulla ricettività, in particolare quella delle seconde case. Condividiamo il fine, l’obbiettivo ultimo dell’ordinanza, ma siamo anche convinti che si possano fare dei ritocchi. Ad esempio sui tempi per comunicare la propria presenza. Non 10 o 15 giorni, come previsto, ma crediamo siano sufficienti 48 ore.

In entrambi i casi sarebbe stato necessario, e siamo ancora in tempo, la concertazione con tutte le parti interessate e l’adozione di decisioni giuste”.

ROBERTO IACOVO, in rappresentanza della federazione Italiana Imprese Balneari (Fiba-CONFESERCENTI)

“Sono qui oggi, per manifestare la vicinanza della Fiba a tutti gli imprenditori balneari di Praia a Mare, ovvero persone che investono e che creano economia e che riteniamo siano danneggiati da una ordinanza incomprensibile.

Colgo l’occasione per mettere in chiaro che la Fiba è disponibile a sedersi a un tavolo con tutti gli interessati e trattare con il sindaco di Praia a Mare allo scopo di trovare una soluzione a questo problema”.

NORINA SCORZA, consigliere di minoranza del Consiglio comunale di Praia a Mare, capogruppo di Noi per Praia

“In questi giorni ho sentito e letto che la minoranza non ha fatto nulla per questa situazione. Non è così. Noi Per Praia, oltre a esprimere disappunto sulle ordinanze, le ha impugnate tutte. Non al Tar Calabria, ma chiedendo a prefettura, ministeri competenti e al Presidente della Regione Calabria di intervenire e indirizzare l’operato dell’amministrazione comunale.

Queste ordinanza sono illegittime, tutte, perché incidendo su attività e settori considerati fondamentali dalle leggi emanate dal Governo nella fase emergenziale vanno contro il dettato delle stesse”.

ORLANDO CHIAVAZZO, imprenditore balneare di Praia a Mare

“I lidi sono da sempre il fiore all’occhiello della ricettività turistica di Praia a Mare. Anni fa ho conosciuto un sindaco che ha creato le premesse affinché le strutture balneari nascessero. Oggi lo ritrovo ad ostacolarle e paralizzarle con queste ordinanze.

Adesso basta, non possiamo più stare qui ad aspettare risposte alle nostre domande o un tavolo tecnico che è stato richiesto da tempo e a gran voce, in particolare all’assessore al Turismo di Praia a Mare, Pasquale Fortunato.

Dov’è, che fine ha fatto, ci chiediamo, il Piano spiaggia comunale che ci permetterebbe di portarci allo stesso livello delle più rinomate località turistiche italiane? Non possono più negarcelo.

Chiudo con un appello ai praiesi. Oggi è il momento di pretendere, tutti, quello che ci spetta. Tutti insieme, facciamo crescere Praia a Mare”.

FABIO ACCARDO, proprietario di seconda casa

“Soggiorno in estate a Praia a Mare da moltissimi anni e come molti altri genitori ho una figlia disabile. Se lei ha potuto godere del mare è grazie alla bontà e alla collaborazione di alcuni imprenditori balneari che hanno approntato e messo a disposizione le passerelle per arrivare in spiaggia.

Dal comune non abbiamo mai ricevuto risposte né aiuti.

Come altri, io ho memoria di una Praia a Mare vera località turistica, con molte presenze, eventi, discoteche, spettacoli e l’Isola di Dino fruibile. Ora, mi duole dirlo, è una località turistica avviata alla morte”.

ANTONINO DE LORENZO, consigliere autonomo del Consiglio comunale di Praia a Mare

“Mentre in questi mesi abbiamo chiesto, nessuno dell’attuale governo cittadino ha ascoltato. Hanno preferito la strada delle ordinanze sindacali che tutto hanno fato tranne che mettere ordine.

Ma oggi c’è questa mobilitazione e si respira un’aria diversa. Stiamo chiedendo con forza che i lavoratori possano lavorare e i vacanzieri fare le vacanze in un posto in cui si registra contagio zero, grazie al senso civico di tutti, compreso l’unico contagiato, oggi fortunatamente guarito.

L’ordinanza sulle seconde case è scandalosa. Sarebbe stato di buon senso fissare il limite alla capacità abitativa di ogni singola abitazione, senza imporre a prescindere la soglia invalicabile dei tre adulti.

Per tutto, sarebbe bastato concertare le decisioni prese. Dirò di più: bastava la registrazione disposta dalla Regione Calabria e l’applicazione del regolamento comunale. Stop.

Quanto alle spiagge, è intollerabile che una parte di lidi sia discriminata. La parte, tra l’altro, della zona sulla quale sventola con orgoglio la Bandiera Blu Fee da diversi anni.

Impedire i lavori necessari a predisporre passerelle sicure per l’accesso alla spiaggia e al mare dei disabili è un controsenso, visto che il superamento delle barriere architettoniche costituisce uno dei requisiti per ottenere il prestigioso riconoscimento.

Anche qui si fa finta di non sapere dell’esistenza del Piano di Indirizzo Regionale per l’utilizzazione delle aree del demanio marittimo, ovvero il vangelo di quello che si può e non si può fare sulle spiagge calabresi e che prevede chiaramente la possibilità di utilizzare mezzi meccanici pesanti per la sistemazione dell’arenile.

Il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, semplicemente non vuole che ci sia un’estate 2020. Ma ce lo dica chiaramente, una volta per tutte, così potremo decidere a casa di chi andare a mangiare, quando non saremo in grado di fare la spesa”.– 
ANDREA POLIZZO

Previous Post

Controlli dei Carabinieri nel Potentino, 15 denunce Per reati in materia di armi, droga e circolazione stradale

Next Post
CALABRIA_FORESTAZIONE-7bb064d3

FORESTAZIONE, ANCI BASILICATA: NESSUN COINVOLGIMENTO DEI SINDACI, NON SAPPIAMO NEPPURE LA DATA DI AVVIO DEI CANTIERI

Categorie

  • Altro
  • ARTICOLI
  • COPERTINA
  • COVID19
  • CRONACA
  • EVENTI
  • POLITICA
  • SERVIZI CON VIDEO
  • SPORT

Archivio

  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Marzo 2020

Articoli dell'ultimo mese

Progetto senza titolo (2)
1

Qualcosa di Semplice: il singolo del gruppo LA CITTA’ BRUCIA, ne parliamo con il “front-man “Giacomo Cantisani.

Gianfranco Di Bella
Maggio 9, 2025 Maggio 9, 2025
Screenshot (5488)2

Rotonda: Cala il sipario sulla settima edizione del Festival Nazionale del Teatro Amatoriale

Gianfranco Di Bella
Maggio 9, 2025 Maggio 9, 2025
th3

La diocesi di Tursi-Lagonegro rende lode al Signore per Leone XIV

Gianfranco Di Bella
Maggio 9, 2025 Maggio 9, 2025
WhatsApp Image 2025-05-08 at 10.47.274

Rispetto. Una parola, tanti significati”. A Potenza un evento a cura della sezione Fidapa

Gianfranco Di Bella
Maggio 9, 2025
Screenshot (5484)5

Lauria: Musica e musicoterapia

Gianfranco Di Bella
Maggio 9, 2025 Maggio 9, 2025
VINCITORI20256

La dodicesima edizione di Cinefrutta si conclude a Giffoni: ecco chi ha trionfato tra gli studenti italiani

Gianfranco Di Bella
Maggio 8, 2025 Maggio 8, 2025
download (1)7

L’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione: non c’è più tempo da perdere

Gianfranco Di Bella
Maggio 8, 2025 Maggio 8, 2025
download8

POLICORO (MT): ARRESTATI DAI CARABINIERI TRE PRESUNTI AUTORI DELLE RAPINE A MANO ARMATA REGISTRATE A POLICORO LA NOTTE DEL 25 GENNAIO 2024

Gianfranco Di Bella
Maggio 8, 2025 Maggio 8, 2025
Screenshot (5479)9

Scuola tour i “ladri di carrozzelle” fanno tappa a Lauria.

Gianfranco Di Bella
Maggio 5, 2025 Maggio 5, 2025
Screenshot (5474)10

La Basilicata Federiciana nella toponimia medioevale

Gianfranco Di Bella
Maggio 5, 2025 Maggio 5, 2025
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Lagonegro N.R.A.A. 2/2010 N.REG.PER 1/2010
Realizzato da innovAPP
  • SERVIZI CON VIDEO
  • Articoli
  • CRONACA
  • SPORT
  • CONTATTI
  • HOME
  • CONTATTI